Che Carnevale sarebbe senza qualche dolcetto tipico?
In previsione del Martedì Grasso e quindi degli ultimi giorni per festeggiare questa colorata e allegra ricorrenza oggi vi propongo le Castagnole! ovvero dolcetti fritti, somiglianti appunto a delle piccole castagne, dal cuore morbido morbido...
Io le ho fritte...come vuole la tradizione...ma utilizzando la stessa ricetta si possono cuocere, volendo, anche in forno ottenendo così dei dolcetti più leggeri ma ugualmente deliziosi!
- 400 gr di farina
- 4 uova
- 80 gr di burro
- 100 gr di zucchero
- 1 bustina di lievito per dolci
- la scorza grattugiata di un limone biologico
- 1/2 bustina di vanillina
- 1 pizzico di sale
- 1 cucchiaio di liquore (a piacere tra liquore all'anice/limoncello/Strega)
- zucchero a velo qb per decorare
- olio di semi di arachide per friggere qb (io ne ho utilizzato circa 750 ml
Procedimento:
- riunite tutti gli ingredienti (il burro dovrà essere leggermente ammorbidito) in una ciotola e impastate energicamente fino a ottenere un imposto morbido, liscio ed elastico che lascerete riposare un pochino
- formate dei cordoncini di pasta che taglierete a piccoli pezzi (circa un paio di centimetri ognuno) con un coltello
- arrotolate ogni pezzettino così ottenuto tra i palmi delle mani fino ad ottenere tante piccole palline (grandi grosso modo come delle nocciole...calcolate poi che durante la frittura lieviteranno un pochino e quindi diventeranno più grandi)
- friggete ora le vostre castagnole, un pò alla volta, in abbondante olio bollente fino a quando saranno gonfie e ben dorate (circa un paio di minuti)...girandole un pochino
- toglietele dall'olio con una schiumarola e fatele asciugare su abbondante carta assorbente
- spolverizzate, ancora calde, con zucchero semolato o zucchero a velo...e buon Carnevale a tutti! ;-)
p.s.: io ho preferito non usare il liquore perchè dovevo portare le mie frittelle all'asilo! anche se...in cottura l'alcol comunque evaporerà!
le mangio sempre poco volentieri... sono più una da chiacchiere, però devo provare a farle e ricredermi!
RispondiEliminaAnche io preferisco le chiacchiere di tuo marito, sono una favola :-)
RispondiEliminahttp://pasticciandoincucina.blogspot.it/2008/03/le-chiacchiere-di-carnevale.html